DIMISSIONI DEL LAVORATORE: dal 12 marzo solamente più attraverso procedura telematica

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato
la circolare n. 12 del 4 marzo 2016, con la quale fornisce primi chiarimenti
sulla nuova procedura telematica per le dimissioni e la risoluzione consensuale
dei rapporti di lavoro, operativa dal 12 marzo 2016.
I casi  esclusi dalla
nuova disciplina saranno:
-rapporti di lavoro domestico;
-recesso durante il periodo di  prova;
- dimissioni/risoluzioni presentate dalla lavoratrice in
gravidanza o dalla lavoratrice/lavoratore entro i tre anni di vita del bambino,
categoria per la quale rimane in vigore la procedura di convalida innanzi alle
DTL;
-lavoratori del pubblico impiego.
In caso di dimissioni volontarie / risoluzione consensuale,
il lavoratore potrà procedere autonomamente mediante accesso  con PIN personale (qualora sprovvisto dovrà
richiederlo all’INPS che provvederà alla spedizione mediante posta ordinaria)
oppure potrà rivolgersi ad intermediari abilitati: patronati, sindacati, enti
bilaterale e commissioni di certificazioni.
Le dimissioni verranno inviate al datore di lavoro ed alla
DTL, mediante compilazione di apposito modulo, unico in tutto il territorio
nazionale e disponibile presso il sito del Ministero del Lavoro  sito www. lavoro.gov.it  a partire dal 12-03 p.v.(per cui il lavoratore
dovrà conoscere la pec del proprio datore e numerose altre informazioni
inerenti il rapporto intercorrente), facendo attenzione alla data di decorrenza
che dovrà tenere in debita considerazione i termini di preavviso
contrattualmente stabilito.
Il lavoratore, entro sette giorni dalla data di
trasmissione, potrà revocare le dimissioni.
Solamente con le modalità sovra riportate il datore di
lavoro potrà considerare valide le dimissioni del lavoratore, potendo così
provvedere alla successiva comunicazione, entro cinque giorni, di cessazione
del rapporto di lavoro.
Il Ministero ha predisposto un servizio di supporto tramite
la casella di posta dimissionivolontarie@lavoro.gov.it, a cui potranno essere
indirizzati i quesiti inerenti la procedura. Allo stesso modo sono stati messi
a disposizione degli utenti, sul sito www. lavoro.gov.it , video tutorial ove
vengono illustrati i passaggi operativi della nuova procedura e pubblicazione
delle FAQ (risposte alle richieste d’informazione più frequenti).



Dott. Carlo Bonatesta

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